Esiste una infinità di risorse editoriali e multimediali liberamente accessibili, distribuite con licenze che ne permettono espressamente la copia, la ridistribuzione e la modifica, gratuite e fruibili da tutti. La più famosa è forse Wikipedia, l'enciclopedia libera, ma ne esistono molte create fin dall'inizio a fine didattico. Tra i motivi percui è bene adottare questo genere di materiali:
- sono gratuiti. Cosa non da poco, considerando l'impatto delle spese per i libri scolastici sulle famiglie. Esistono anche risorse editoriali libere destinate alla stampa, veri e propri libri di testo scaricabili in formato digitale e stampabili "in proprio" al solo costo di carta ed inchiostro e/o presso la più vicina copisteria
- sono modificabili e personalizzabili, sia da parte dei docenti per confezionare i propri materiali didattici sia da parte degli studenti
- educano alla condivisione ed alla collaborazione, principi sempre più importanti nell'approccio alla cultura
Mi hanno detto che...
... Wikipedia, ed altri contenuti prodotti della community, non sono attendibili
Gli editori tradizionali si sono molto spesi negli ultimi anni per seminare dubbio ed incertezza, e riuscire a mantenere un ruolo di monopolio nei confronti della diffusione della cultura. Se da una parte è vero che, essendo questi contenuti accessibili e modificabili da chiunque, è possibile che qualcuno vada - più o meno intenzionalmente - a pubblicare informazioni non valide, dall'altra parte c'è chi fa di queste potenziali imprecisioni un utilissimo strumento educativo; se il metodo didattico non è più incentrato sul "nozionismo", ovvero sul trasmettere concetti dati a priori per buoni, ma sulla validazione e l'intreccio delle fonti a disposizione, il materiale di studio stesso può diventare oggetto di analisi e revisione.
Per approfondire
-
https://it.wikipedia.org/
Wikipedia, l'enciclopedia libera per antonomasia. Ha diversi sotto-progetti, dedicati alla condivisione di immagini, alla stesura collaborativa di libri, e pure un dizionario!
-
https://it.vikidia.org/
Come Wikipedia, ma dedicato ad utenti dagli 8 ai 13 anni. Utile spunto per insegnare a lavorare in modo collaborativo anche ai più piccoli.
-
http://www.matematicamente.it/manuali-scolastici/
C3 è una collana di libri didattici distribuiti in licenza Creative Commons, che possono essere scaricati, stampati ed adottati come libri di testo a scuola.
-
http://www.liberliber.it/
Migliaia di libri della letteratura italiana ed internazionale distribuiti in licenza libera.
-
https://openclipart.org/
Raccolta di immagini vettoriali distribuite in pubblico dominio.
Ultime News
-
Risorse Didattiche per Wikipedia
Sul sito dell’associazione Wikimedia Italia è disponibile una pagina che riassume strumenti, tutorial e spunti destinati a docenti e studenti alle prese con la formazione a distanza, ed incentrati sull’uso delle tante risorse del mondo Wikipedia (che, ricordiamo, oltre alla ben nota enciclopedia collaborativa include il repository di immagini Commons, la mappa collaborativa OpenStreetMap e molto altro).
-
Wikipedia per i Più Piccoli
Segnaliamo su Wikiversity - sotto-progetto Wikipedia rivolto alla raccolta, alla creazione e alla pubblicazione di materiale ad uso didattico - due pagine speciali, dedicate rispettivamente alla Scuola Elementare e alla Scuola Media.
-
Piccolo Manuale di LibreLogo
Annunciata qui la disponibilità di un manuale in italiano per LibreLogo, estensione di LibreOffice che permette di realizzare ed eseguire piccoli algoritmi a scopo didattico.